Fabriano
FABRIANO E LE MARCHE
Fabriano città di pittori, fabbri e mastri cartai è conosciuta nel mondo per la sua Carta la cui lunga storia contraddistingue la città. Creazione e trasformazione, città ricca di artigiani: fabbri, vasari, lanaioli, conciatori e soprattutto cartai, che oggi vuole provare ad essere un centro creativo al passo con le tradizioni secolari.
Fabriano è una città della Regione Marche nella provincia di Ancona: al centro storico medievale si affiancano centri minori che si sviluppano attorno al cuore cittadino e che conservano le fortificazioni originarie. La città è attraversata dal fiume Giano, che ha avuto un ruolo primario per lo sviluppo economico e sociale di Fabriano, con particolare riferimento all’industria cartaria e alle botteghe artigiane.
IL TERRITORIO
Il territorio di Fabriano è al centro di una conca nell’area centro settentrionale della dorsale appenninica che va dal Montefeltro ai Monti Sibillini, caratterizzata da un paesaggio aspro e suggestivo.
Interessata da fenomeni carsici che in un connubio con le aree verdi hanno generato nel tempo paesaggi ed ipogei unici nel loro genere. Il Parco Naturale Regionale della Gola Rossa e di Frasassi è stato istituito il 2 settembre 1997 ed è la più grande area protetta della Regione Marche.
La zona della Gola della Rossa e di Frasassi è stata istituita come Parco Naturale Regionale nel 1997. Le Grotte di Frasassi, il cui complesso più importante è quello costituito dalla Grotta del Fiume-Grotta Grande del Vento, formano una cavità che rappresenta una delle aree carsiche più grandi d’Europa, e che attira circa 300.000 visitatori all’anno.
ARTE
Fabriano è città d’arte ricca di un patrimonio artistico e monumentale di assoluto rilievo e lo dimostra con il suo aspetto medievale-rinascimentale fatto di vicoli e antiche mura. Principali siti storico-culturali sono il Palazzo del Podestà (1255), la fontana Sturinalto (1285), il loggiato di San Francesco (1450), il rinascimentale Palazzo Vescovile e la Cattedrale di San Venanzio, che conserva numerosi dipinti manieristi e barocchi.
Nel XIV secolo, nacque e si sviluppò la cosiddetta scuola artistica fabrianese di cui facevano parte pittori come il Maestro di Campodonico e Allegretto Nuzi, che, insieme ai più importanti esponenti umbri e marchigiani del Gotico internazionale, reinterpretarono lo stile di Giotto.
Tra gli artisti fabrianesi, il più celebre è senza dubbio Gentile Da Fabriano, uno dei maggiori interpreti del Gotico internazionale. Tra le sue opere più famose l’Adorazione dei Magi, (Firenze, Galleria degli Uffizi), il Polittico di Valle Romita (Milano, Pinacoteca di Brera) e il Polittico dei Quaratesi (oggi smembrato e presente in più musei: National Gallery di Londra, Uffizi di Firenze, National Gallery di Washington, Musei Vaticani di Roma).
L’edificio tardo gotico dello Spedale di Santa Maria del Buon Gesù, ospita la Pinacoteca Civica “B.Molajoli”. Tra gli edifici di valore storico-religioso-artistico vi sono l’Oratorio della Carità con il ciclo di affreschi di Filippo Bellini e l’Oratorio del Gonfalone con il suo soffitto a cassettoni intarsiato d’oro. Spazio anche all’arte contemporanea, grazie alle collezioni della Casa di Ester, ospitata presso la Pinacoteca Civica, e al Museo Guelfo.
ARTIGIANATO
Le riconosciute doti di abilità e creatività dei sempre più numerosi e qualificati artigiani fabrianesi avevano favorito attraverso i secoli lo sviluppo di attività che nel tempo si sono trasformate in vere e proprie organizzazioni aziendali, industrie che attualmente occupano posizioni rilevanti nel panorama internazionale.
Fabriano vanta una straordinaria storia e tradizione nell’artigianato unendo con successo cultura, artigianato e turismo con l’obiettivo principale di preservare gli antichi mestieri, armonizzare industria ed artigianato e valorizzare il suo secolare patrimonio culturale ed artistico.
Fabriano è stata la culla della carta in Europa e ne rappresenta ancora oggi uno dei principali centri di produzione. Nel corso dei secoli la carta ha rappresentato una vera ricchezza economica e prestigio sociale, una forma di promozione e di produzione artistica. La carta è infatti legata alla creatività, sia nella produzione che nell’utilizzo: il percorso storico di Fabriano nella produzione della carta è raccontato dal Museo della Carta e della Filigrana, uno dei principali Musei marchigiani: tra gli appuntamenti dedicati all’uso creativo della carta, si segnala il Festival Internazionale dell’Acquerello.
INDUSTRIA E COMMERCIO
Già nel 1200 Fabriano era un centro produttivo e commerciale di prim’ordine grazie alle numerose botteghe artigianali e produttive. La forte crescita negli anni ’50 di aziende nel settore metalmeccanico ha proiettato la città a diventare uno dei principali distretti industriali del nostro Paese: tra le grandi imprese con sede nella città, Ariston Thermo Group, Elica, Faber, e il quartier generale EMEA di Whirlpool, e le Cartiere Fedrigoni, già Cartiere Miliani.
Le radici storiche della Città sono rievocate dal Palio di San Giovanni Battista, una manifestazione dedicata al ‘300, il secolo d’oro di Fabriano, periodo in cui la città, con le sue manifatture e commerci, si afferma nel contesto socio-politico dell’epoca, celebrata con due settimane di festeggiamenti, che arrivano all’apice il 24 giugno, in occasione della della festa del santo patrono della città, San Giovanni Battista.
Nell’occasione le vie del centro sono animate da un corteo storico con circa duecento figuranti in costume medievale, da esibizioni di sbandieratori e da gare di arcieri mentre sono in piena attività le “botteghe“ dove sono ricostruite le principali attività economiche medievali. Culmine dell’evento è la “sfida del maglio”, in cui le quattro porte cittadine, Borgo, Pisana, Cervara, Piano, che rappresentano altrettanti quartieri, si sfidano attraverso i loro fabbri a significare il forte legame di Fabriano con l’attività manifatturiera.
Per maggiori informazioni: www.comune.fabriano.gov.it – www.fabrianoturismo.it – www.fabrianocreativa.it – www.pinacotecafabriano.it – www.museodellacarta.com
REGIONE MARCHE
Le Marche sono una regione dell’Italia centrale, grande è la ricchezza di storie, paesaggi e tesori artistici e naturali di questo territorio. Ricche di colline e montagne, affacciate sul mare, le Marche sono popolate di borghi, castelli e monasteri, piccole e grandi città, caratterizzate da un ricco patrimonio artistico-culturale e da una forte vocazione artigiana e imprenditoriale.
Un territorio che ha dato i natali a artisti e studiosi celebri a livello internazionale: Gentile da Fabriano, Raffaello Sanzio, Padre Matteo Ricci, Gioachino Rossini, Giacomo Leopardi, Maria Montessori e molti altri.
Le Marche ospitano due Città Creative UNESCO, Fabriano e Pesaro, e una Città Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, Urbino.
Tutta la regione sarà coinvolta nel progetto dell’Unesco Creative Cities Conference, attraverso il progetto delle Città dell’Orsa.
Per scoprire le bellezze delle Marche, visita https://www.turismo.marche.it
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