I Padiglioni della Creatività: Musica

I Padiglioni della Creatività: Musica

L’evento più importante organizzato periodicamente dal Network delle Città Creative UNESCO, le città che hanno identificato la cultura e la creatività come fattori strategici per lo sviluppo urbano sostenibile, è la UNESCO Creative Cities Conference, che quest’anno si terrà dal 10 al 15 giugno a Fabriano.

Per l’occasione si riuniranno il Segretariato UNESCO e circa 500 ospiti tra delegati, istituzioni e personalità del mondo dell’arte e della cultura, per avviare un dibattito ai massimi livelli sul futuro delle città nel XXI secolo.

Molti sono gli eventi culturali, le riflessioni, i seminari e le occasioni d’incontro e di confronto che trasformeranno la città marchigiana in un grande laboratorio a cielo aperto sulla creatività: tutto questo grazie alla progettazione degli 8 Padiglioni della Creatività che sorgeranno nel cuore del centro storico, e che saranno allestiti in modo da favorire opportunità di partecipazione, relazione ed incontro fra delegati, operatori economici e stakeholder.

Padiglione della Musica: ospitato nella seconda ala del Complesso delle Conce, in uno spazio recuperato a cura della Fondazione CARIFAC per mostre, eventi artistici e culturali. L’idea progettuale è frutto dell’impegno dello studio bolognese Diversighe srl, che ha deciso di scegliere tre capisaldi per la realizzazione del padiglione: Spazio-Tempo, Materia e Armonia. Partendo da questi tre spunti, l’area principale de le Conce ospiterà tre ambienti (Stanza dello Spazio-Tempo, Stanza della Materia e Stanza dell’Armonia) costituiti da materiali differenti che avranno il compito, una volta attraversati, di creare un percorso esperienziale enfatizzato anche da un apposito sottofondo musicale.

Per l’occasione sarà possibile assistere all’edizione pilota dell’UNESCO Cities of Music Festival, il nuovissimo format proposto da Bologna e Pesaro proprio per l’Annual Conference di Fabriano, con l’obbiettivo di selezionare realtà musicali interessanti e significative per la scena musicale, senza limiti di genere, provenienza e commistione di stili.